Lunedì 17 Marzo 2014, alle ore 15,30, si è tenuto un
importante convegno sul tema “Donne e Lavoro: prospettive ed esperienze a confronto”.
Tra i relatori, in
prevalenza donne, presenti diverse imprenditrici: M. Maddaloni (Presidente
Camera di Commercio), V. Schiavo (Presidente Confesercenti Campania), C.
Miraglia (Assessore Cultura Regione Campania), M. T. Ferrari (Presidente
Comitato Imprenditoria Confesercenti), P. Scialoja (Presidente Soroptimist Club
Napoli), B. D’Angelo (Consigliere Regionale Campania), L. Festa (Consigliera
Pari Opportunità Provincia), R. De Cicco (attrice), M. Coppola (Vice Presidente
Sorptimist), M. Catuogno (Presidente AIDDA Campania, imprenditrice), A. Letizia
(resp. Coord. Donne Cisl Napoli), M. del Vecchio (Imprenditrice), C. Aiello
(Unione Regionale Ordini Forensi), D. Farone (Sorptimist Club Napoli, Comitato
Pari Opportunità Ordine Avvocati).
Nel corso dell’interessante dibattito, anche se generalmente
sono stati rilevati diversi progressi
nel campo delle pari opportunità, molti hanno sottolineato che il percorso
verso una piena parità è ancora lungo e che la lotta deve continuare per
migliorare la situazione. Pertanto sono state indicate soluzioni, in
particolare sui seguenti punti:
-Facilitare ed
integrare il rapporto lavoro-famiglia, nonché il rispetto per le donne (evitare discriminazioni per maternità,
pretendere maggior rispetto per leggi e diritti, fornire asili nido, supporto di psicologo aziendale e percorso
socio-sanitario in caso di malattie particolari o violenze, secondo Maurizio
Maddaloni, Bianca D’Angelo, Luisa Festa, Rosaria De Cicco).
-Comunicare, confrontarsi
e collaborare attraverso forum, sportelli di imprenditoria femminile, siti
on line su competenze e attività, reti con istituzioni e categorie
professionali, coworking, tavoli su welfare aziendale (Paola Scialoja, Maria Teresa
Ferrari, Tecla Magliacano, Mariolina Coppola, Anna Letizia).
-Accesso al credito,
creare un fondo bancario per start up (Vincenzo
Schiavo, M. Coppola, Marta Catuogno, L. Festa).
-Formazione e
informazione: acquisire competenze e informazioni (L. Festa, M. Coppola).
-Etica aziendale: non
solo profitti, ma etica, equità e
solidarietà in cui le donne si distinguono (Marisa Del Vecchio).
Il Presidente della Confesercenti. M.
Maddaloni ha affermato: “Il mondo dell’imprenditoria ha la necessità di trovare
risposte al tema del binomio donne e lavoro che rappresenta sempre di più un
tema centrale per la società e che ha effetti dirompenti”. E secondo i dati
forniti da V. Schiavo, presidente di Confesercenti Campania, nella regione
operano 149mila imprese femminili su 567mila aziende (in prevalenza a Benevento e
Avellino con il 36%, a Napoli con il 27%”).
Sicuramente
encomiabili i contributi portati da donne imprenditrici in Campania, in
particolare da quelle presenti al convegno che hanno offerto anche la propria
esperienza personale durante il dibattito. Ed è parimenti giusto evidenziare che mentre le pari opportunità sembrano
crescere in politica, imprenditoria e in altri campi, parallelamente a causa
della grave crisi economica tante donne, senz’altro meno fortunate, sono le
prime ad essere licenziate e le ultime ad essere assunte, vittime di lavoro
nero, discriminazioni, violenze e soprusi perfino nel “civile Occidente”.
Ovviamente nel
convegno il discorso sulla condizione femminile nei paesi de l terzo mondo non
è stato nemmeno sfiorato, poiché sarebbe stato davvero troppo lungo ed
impegnativo. Comunque, secondo il modesto parere della sottoscritta, le
strategie più efficaci per ottenere migliori risultati, sia nei paesi più
progrediti che in quelli sottosviluppati, potrebbero essere Cultura, Istruzione,
Formazione (ricordando la coraggiosa battaglia di Malala), indispensabili per
scardinare vecchi tabù e considerare finalmente le donne come “esseri umani non
inferiori agli uomini”, con uguali diritti umani e civili, nonché pari
opportunità.
Concludendo, ci
auguriamo che i positivi cambiamenti possano essere realizzati proprio grazie alle
donne che hanno raggiunto posizioni di potere e a tutti coloro lottano con
impegno e buona volontà.
Giovanna
D’Arbitrio